Vi capita mai, se siete degli appassionati di videogiochi, di passarci anche parecchio tempo davanti. Si tratta di una passione come tante altre e quindi non c’è nessun problema se però questa non vi causa “problemi” sul lavoro, sugli altri tipi di impegni, sulla vita sociale e così via.
Una volta detto questo è altrettanto probabile che su YouTube, Twitch e live sui vari social network conosciate e seguiate molti gamer professionisti appassionandovi alle loro recensioni dei diversi titoli, al loro modo di giocarci, al tipo di gameplay, al software ed all’hardware usato e così via.
Tutti loro sono ovviamente diversi per sesso, provenienza, tipi di giochi, senso dell’umorismo, “armamentario” che varia da console al computer, ma soprattutto per le periferiche di gioco. Spesso e volentieri li troviamo alle prese con tastiere e controller con tanto di retro illuminazione, cuffie belle grandi e con colori sgargianti e microfono incorporato, ma c’è un elemento che li accomuna tutti.
E questo è lo “scranno” da veri videogiocatori sul quale stanno seduti. Stiamo dunque parlando delle sedie da gaming, vero e proprio must per ogni appassionato che fa del gioco e dell’uso del computer una delle sue attività principali che va ad occupare molte ore della giornata.
- Rinforzato DuPont TPEE Mesh – keep ritenzione e prolungare la...
- Dual Spring Hub – Realizzato in lega di acciaio al silicio...
- Sedile regolabile in altezza, altezza schienale, profondità, cuscino...
- Telaio in lega di alluminio e pelle di vitello
- vertagear holton (65 mm/6,3 cm Hub meno Roller Bearing Caster
Queste sedie sono dunque molto colorate, con un design futuristico, materiali molto leggeri ed ergonomici, ma soprattutto davvero comode e perfette per non far affaticare eccessivamente la zona dei lombi e del capo.
Questo ha dunque generato tutta una nascita di aziende specializzate in questo particolare tipo di sedie e sceglierne una buona diventa difficile quasi quanto scegliere a quale videogioco cimentarsi. Per dissipare un po’ di dubbi e per portarvi all’attenzione un modello abbastanza particolare, ecco a voi dunque la sedia da gaming VERTAGEAR Triigger 275! Vediamo dunque insieme quali sono le sue caratteristiche principali.
La sedia da gaming VERTAGEAR Triigger 275 in poche parole
Appena finito di montare la sedia da gaming VERTAGEAR Triigger 275 ci rendiamo subito conto di come essa abbia un design davvero snello e leggero e che non si tratta di uno “scranno” come quello dei gamer su YouTube, ma una sedia dal look più modesto senza che questo intacchi in alcun modo la sua professionalità e la sua facilità di regolazione.
Molto più simile ad una sedia professionale da computer o da ufficio, la VERTAGEAR Triigger 275 ha infatti un comodo schienale traforato al quale ben si adattano i comodi braccioli multi direzionali (larghi e realizzati in modo tale che il peso degli arti non sia di intralcio), ma andiamo un po’ più nel dettaglio.
- Rinforzato DuPont TPEE Mesh – keep ritenzione e prolungare la...
- Dual Spring Hub – Realizzato in lega di acciaio al silicio...
- Sedile regolabile in altezza, altezza schienale, profondità, cuscino...
- Telaio in lega di alluminio e pelle di vitello
- vertagear holton (65 mm/6,3 cm Hub meno Roller Bearing Caster
Realizzata con uno scheletro di robusto acciaio che poggia su una base di alluminio, dalla quale partono le quattro rotelle, ma la vera sorpresa è la sua comodità intrinseca ed i materiali con i quali è realizzata la VERTAGEAR Triigger 275.
Completamente rivestita con pelle di vitello, la sedia da gaming VERTAGEAR Triigger 275 è sprovvista del poggiapiedi e dei “canonici” due cuscinetti rimovibili, ma compensa questa mancanza con un sistema basculante che vi permetterà di regolare tutta la sedia di 33 gradi e di bloccarla in 22 posizioni differenti.
In questo modo potrete anche decidere di prendervi un po’ di meritato relax senza dover per forza abbandonare la vostra “postazione” e dare un po’ di tregua anche alla schiena che finirà, inevitabilmente, per inarcarsi dannosamente quando la partita si fa davvero tosta.
Il look ed il design della sedia VERTAGEAR Triigger 275 la rendono inoltre molto adatta anche per l’ufficio, e non solo per i videogiochi a casa, dato che con il suo sistema di spostamento rinforzato (sistema di sollevamento a gas di classe quattro) vi consentirà di essere sempre comodi e rilassati in tutti gli ambienti.
VANTAGGI
- Ottimi materiali
- Manovrabilità “estrema”
- Design interessante
- Garanzia di dieci anni
SVANTAGGI
- La versione rossa e nera è piuttosto costosa
- I puristi potrebbero non apprezzare
- Non si inclina fino a 180 gradi e mancano i cuscinetti
- Rinforzato DuPont TPEE Mesh – keep ritenzione e prolungare la...
- Dual Spring Hub – Realizzato in lega di acciaio al silicio...
- Sedile regolabile in altezza, altezza schienale, profondità, cuscino...
- Telaio in lega di alluminio e pelle di vitello
- vertagear holton (65 mm/6,3 cm Hub meno Roller Bearing Caster
La sedia da gaming VERTAGEAR Triigger 275 ha però le sue misure e quindi è opportuno darci una breve occhiata per rendercene conto.
L’altezza totale della VERTAGEAR Triigger 275 varia poi dai 99 ai 120 centimetri, lo schienale è alto circa 45 centimetri e spesso 44 centimetri, la seduta, infine, è larga poco più di 50 centimetri mentre il suo spessore varia dai 50 ai 54 centimetri.
In conclusione
La sedia da gaming VERTAGEAR Triigger 275 è dunque venduta con la straordinaria garanzia di ben dieci anni! Se poi tenete conto che la garanzia media delle altre sedie è di solo un anno, potete trarre voi le vostre conclusioni.
Un punto, invece, che crea qualche dubbio è il prezzo. Su Amazon potete infatti trovare la VERTAGEAR Triigger 275 nella colorazione rossa e nera a circa 805 €, non poco, ma che si abbassa notevolmente con gli altri colori. La colorazione in bianco e nero e quella in nero e blu costano infatti solo 384 €!